mercoledì 18 luglio 2018

Domani.
Domani mi brucia lo stomaco e m'infiamma il sangue.
Domani. tutto si compirà domani. S'incroceranno la luce e il buio, l'amore e il dolore, l'inizio e la fine. Domani sarà il giorno che si ricorderà. i Maya fanno un baffo al mio domani.
Il respiro si fa corto e grave, gli occhi spalancati sulle ore che non passano. Questo coltello rigira nel mio stomaco, mentre mille altri trapassano le mie carni.
Ingiusto e tremendo tutto questo, ma è toccato a me e anche se non dovrei essere sola ne oggi ne domani, per fortuna lo sono. Basta questa sofferenza, basta per me e per il mondo intero. E io vi porrò una fine , qualsiasi fine sia.
Mi sono nascosta come un coniglio braccato; sono fuggita come il peggior delinquente; ho tremato ad ogni rumore. Ora basta! Il tempo è maturo o meglio, non ho posto dentro di me per altro dolore, non ora, non più.
Ho riordinato tutto, ho messo a posto ogni cosa. Indosserò il vestito nuovo e con l'anima vecchia andrò. Le scarpe eleganti per strade che forse non avran ritorno.
Nessuno s'accorgerà del mio passare, ne del mio avanzare, ne del mio andare.
E vado. (26/07/2012)

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