lunedì 17 dicembre 2018

Caro babbo natale, non ho nulla da chiederti, perché il tempo delle favole per me è volato via, inoltre, qualsiasi cosa io ti chiedessi, mi sembrerebbe di rubarla a chi ne ha più bisogno di me. Non parlo di cose materiali...parlo di pace che io ho quella che mi basta: portala ai bambini nel mondo. Parlo di amore, che io ne ho così tanto,e non l'ho neppure meritato: portalo ai bambini nel mondo. Parlo di giustizia, che ho quella che mi basta: portala ai bambini nel mondo. Parlò di accoglienza, che io ho quella di chi mi ama: portala ai bambini nel mondo. Parlo di tolleranza e uguaglianza, che io ho  le armi per guadagnarmele: portale ai bambini nel mondo. Parlo di sogni avverati, che io ne ho un baule pieno: portali ai bambini nel mondo. Parlo di calore e dolcezza,  io ne ho la casa piena: portala ai bambini nel mondo. Regalami una spolverata di neve, una musica dolce nell'aria, un luccichio nel
cielo blu...ma il tempo delle favole per me è volato via, godo di quello che ho e, siccome non posso arrivare a tutti i bambini nel mondo, spero di fare la differenza per quelli che sono nella mia vita. Tu, caro babbo natale, continua a colorare la fantasia innocente dei miei nipoti, dei miei alunni, e di tutti i bambini nel mondo. Emy.

mercoledì 18 luglio 2018

Domani.
Domani mi brucia lo stomaco e m'infiamma il sangue.
Domani. tutto si compirà domani. S'incroceranno la luce e il buio, l'amore e il dolore, l'inizio e la fine. Domani sarà il giorno che si ricorderà. i Maya fanno un baffo al mio domani.
Il respiro si fa corto e grave, gli occhi spalancati sulle ore che non passano. Questo coltello rigira nel mio stomaco, mentre mille altri trapassano le mie carni.
Ingiusto e tremendo tutto questo, ma è toccato a me e anche se non dovrei essere sola ne oggi ne domani, per fortuna lo sono. Basta questa sofferenza, basta per me e per il mondo intero. E io vi porrò una fine , qualsiasi fine sia.
Mi sono nascosta come un coniglio braccato; sono fuggita come il peggior delinquente; ho tremato ad ogni rumore. Ora basta! Il tempo è maturo o meglio, non ho posto dentro di me per altro dolore, non ora, non più.
Ho riordinato tutto, ho messo a posto ogni cosa. Indosserò il vestito nuovo e con l'anima vecchia andrò. Le scarpe eleganti per strade che forse non avran ritorno.
Nessuno s'accorgerà del mio passare, ne del mio avanzare, ne del mio andare.
E vado. (26/07/2012)